Art Basel Parigi | Claudine Drai e Wim Wenders da Guerlain

Art Basel Parigi

Maggiore g.a.m. è lieta di annunciare che l'artista contemporanea francese Claudine Drai - rappresentata dalla nostra galleria - sarà l'artista protagonista da Guerlain durante la prossima edizione di Art Basel Parigi.

 

Claudine Drai, entrata a far parte della collezione permanente del Centre Pompidou lo scorso dicembre 2024, presenta due opere di grande formato e l'installazione video "Présence" di Wim Wenders negli spazi di Guerlain, il celebre brand di profumi e make-up, ad Art Basel Parigi.
 
Selezionata dalla direttrice artistica di Guerlain Ann Caroline Prazan, l'arte di Claudine Drai è entrata a far parte della collezione permanente di Guerlain. La collaborazione tra l'artista contemporanea francese e la maison de parfum française è iniziata nel 2018 con la mostra L'ame du temps ospitata nello storico store Guerlain sugli Champs-Elysées e inaugurata dall'artista stessa. Da questa speciale sinergia è nata la creazione del profumo L'Heure Blanche, in edizione limitata.
 

Claudine Drai e Wim Wenders

Se l'arte di Claudine Drai rappresenta una genesi—qualcosa che prende vita—il video Présence di Wim Wenders è un'esplorazione dell'atto della creazione artistica. Tra il 2020 e il 2021, il regista tedesco Wim Wenders, profondamente affascinato dall'opera di Claudine Drai, ha deciso di realizzare un video in 3D dedicato alle sue creazioni. Nel 2020, quest'opera video "Présence" di Wim Wenders ha avuto la sua première nel 2022 a Palazzo Grassi/Pinault Collection a Venezia, in collaborazione con ACP - Palazzo Franchetti, e successivamente è stata proiettata al Centre Pompidou nel 2023. Lo spettatore è immerso nell'osservazione dell'artista al lavoro nel suo studio, mentre accartoccia la carta con le mani, talvolta ad occhi chiusi, come se le sue mani sapessero instintivamente cosa suggerisce la mente. "Présence" sarà visibile presso lo stand di Guerlain ad Art Basel Parigi.

 

L'arte di Claudine Drai

Nel lavoro di Claudine Drai, l'artista rende visibile l'invisibile, tangibile l'immateriale, dando forma alla genesi - la nascita di qualcosa in divenire, ancora prima di una forma definita. Sviluppa il rapporto tra ciò che è fisico e ciò che è intangibile, tra presenza e assenza. Uno dei materiali preferiti dall'artista è la carta—in particolare la carta di seta e quella giapponese—che viene accartociata per dare forma ed eternità a un mondo fragile. Trasformando l'immateriale in materia, Drai crea composizioni bianche e pure che emergono dalla tela, si espandono nello spazio, e giocano con la luce e l'ombra, rivelando un mondo trascendente dove appaiono presenze. La delicatezza delle sue creazione è enfatizzata dall'uso predominante del bianco, che si traduce in trasparenze, illusioni e giochi di luce.

Ottobre 15, 2025
di 22