«La scultura riflette e si adatta all'ambiente con il suo stesso intricato amalgama di immagini che possono essere interpretate sia con un orientamento umanistico sia tecnologico: un utero esterno liscio esplode in una complessità di forme interne. Puntuale nel manifestarsi, la scultura è destinata ad essere una metafora per l'arrivo del nuovo millennio, una promessa di rinascita per un mondo meno complicato e distruttivo»

 

A. Pomodoro durante la cerimonia di inaugurazione della scultura donata alle Nazioni Unite nel 1996